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In questo numero:
Lingua, linguaggi e comunicazione
- Wittgenstein e la città del linguaggio. Centro storico e periferia, familiarità ed estranerià
- Il paradosso della tartaruga di Zenone e la traduzione letteraria
Didattica e apprendimento
- Linterazione tra parlanti native e non-nativi di italiano L2
- Limpiego dei materiali autentici per lo sviluppo della competenza sociolinguistica: riflessioni teoriche e spunti operativi
- I proverbi italiani e linsegnamento dellitaliano a studenti anglofoni
- Ancora sui falsi e veri amici nella didattica dellitaliano
- Da Italiano 2.0 a Italiano 4.1: Il successo di un programma nato dopo la crisi di Albany
- Modelli, segni media e processi cognitivi in Vygotskij e Bachtin
Cultura, comunicazione e filosofia
- La superstizione nel mondo moderno: Una nota sulla critica della modernità di Bram Stoker
- Adam Schaff. Una vita di riflessione filosofica e politica per il futuro anteriore di un mondo migliore
- La statua e licona. Scultura e scrittura nella lettura di Jakobson della simbologia di Puakin
- Retorica e argomentazione dei segni non-verbali
- BIBLIOGRAFIA
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Questo libro è l'acquaforte goyesca di una Napoli che nessuno prima della Serao aveva guardato con tanta intensità, di cui nessuno era riuscito a restituire la stracciona grandezza. Qui l'inchiesta giornalistica, effettuata dopo il colera del 1884, diventa un'esplorazione antropologica in terrae incognitae e un sorprendente romanzo sociale che si addentra nelle viscere labirintiche di una città e del suo popolo. Con scelta moderna, la Serao svela attraverso gli occhi della memoria un mondo vicinissimo nello spazio ma proveniente da epoche storiche lontanissime. Introduzione e note di Francesca Bianchi
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Destinatari: cittadini stranieri, cittadini italiani residenti all'estero, cittadini italiani operanti nel settore dell'insegnamento.
Obiettivi: il conseguimento della Certificazione Ditals di I livello indica il possesso di una competenza di base nella didattica dell'italiano a stranieri mirata a un particolare tipo di apprendenti e garantisce l'ammissione all'esame Ditals di II livello anche in assenza di alcuni requisiti.
La Certificazione Ditals di I livello, strutturata su sei diversi profili di destinatari, valuta in maniera specifica (a scelta del candidato) la competenza nell'insegnamento dell'italiano come lingua stranieri a: Bambini / Adolescenti / Adulti e anziani / Immigrati / Studenti universitari / Apprendenti di origine italiana / Apprendenti di madrelingua omogenea: cinese.
Questo Quaderno della Certificazione Ditals di I livello contiene le prove somministrate nella sessione del 23 febbraio 2009 complete di chiavi ed è quindi uno strumento utile per esercitarsi e misurarsi con le prove d'esame.
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La Certificazione Ditals di II livello è rivolta a cittadini italiani, cittadini stranieri e cittadini italiani residenti all'estero, laureati in materie umanistiche e in possesso di una esperienza significativa nell'ambito della didattica dell'italiano a stranieri.
Il conseguimento della Certificazione Ditals di II livello indica il possesso di una competenza avanzata nell'insegnamento dell'italiano come lingua straniera, in qualsiasi contesto di apprendimento e in presenza di qualsiasi profilo di destinatari.
Ogni candidato può scegliere il percorso che ritiene più adeguato per prepararsi agli esami di Certificazione Ditals. Questo Quaderno, che contiene le prove somministrate nelle due sessioni di esame di II livello del 2010, commentate e corredate di chiavi, rappresenta un valido strumento per valutare il livello di preparazione raggiunto.
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In questo numero:
Lingua, linguaggi e comunicazione
- Comunicazione-produzione e diritto all'infunzionalità
- Traduzione, interpretazione, traducibilità
- La coscienza linguistica dei parlanti nativi tra italiano e dialetto: il caso toscano
- Lingua cum dialectis: analisi diagenerazionale del dialetto calabrese nella conversazione.
Indagine introduttiva preliminare
- Dove va la glottodidattica
- La canzone nell'insegnamento dell'italiano a studenti anglofoni
- Perché il cibo? Alcune riflessioni sull'insegnamento della cultura italiana
Cultura, critica e letteratura
- Pier Paolo Pasolini: il Vitale, il Sacro
- Svevo e Muccino: Le ragioni di un'omologia
- Raffigurazione e rappresentazione nel testo di pittura
- Il corpo come testo interpretante. Il cibo e i confini del soggetto in Jacque Derrida
- Il "Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani" di Giacomo Leopardi: preterizioni e no
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