Giovanna è una giovane donna insoddisfatta della propria vita e del proprio lavoro, ha due figli e un marito che passa da un lavoro precario all'altro. Un giorno per caso si ritrova in casa di un anziano signore privo di memoria che crede si chiami Simone del quale si prende cura e cerca di scoprire la vera identità.
Giovanna sogna una vita migliore spiando dalla finestra di nascosto il vicino del palazzo di fronte, Lorenzo con il quale, grazie al suo aiuto, scoprirà la vera identità di Simone. Si tratta in realtà di Davide Veroli, omosessuale scampato ai campi di concentramento e che ha trascorso l'intera esistenza a rimpiangere l'amato (il vero Simone) che invece è morto durante i rastrellamenti fascisti della seconda guerra mondiale.
Questa vicenda indurrà Giovanna a guardarsi dentro, capendo di aver perso i suoi sogni e passioni. Sarà proprio Davide a spingerla a coltivare la sua passione per la pasticceria.